Domenica 3 aprile il Gran Teatro Geox di Padova ha ospitato Anastacia, grandissimo nome del panorama musicale mondiale.  La serata organizzata dalla Zed ha dato il via a The European Ultimate Collection Tour 2016, dell’artista americana.

Il teatro è affollato e tutti attendono trepidanti l’arrivo della cantante, incitandola ad uscire, battendo le mani.  Il palco è pronto per il live, non presenta grandi strutture perché è lei, Anastacia, la luce, la voce, il colore, la storia. Non  servono video di immagini, basta lei con la sua simpatia, la sua ironia, le sue movenze e la sua bellezza. Basta lei a trasmettere quella forza che si chiama vita, quella vita che l’ha costretta a lottare, a combattere e a vincere.

Finalmente Anastacia arriva e tra le urla dei fan inizia lo spettacolo.

Bellissima, in splendida forma, esegue alcuni brani, poi si ferma ringrazia e saluta il pubblico di Padova ed eccola pronta per il brano successivo, ad indossare i suoi mitici occhiali in uno scrosciante applauso dei fan.

In un modo un po’ insolito l’artista presenta uno ad uno i componenti della sua band, invitando il pubblico a salutare ripetendo a gran voce il nome di ognuno di loro.

Anastacia è conosciuta in tutto il mondo per la sua potente voce.  Il 2015 è stato per lei un anno importante, in cui ha prodotto il suo Resurrection Tour con 80 date, simbolo della sua rinascita, anticipato dal suo singolo Take this chance uscito il 6 novembre.

Il live ha percorso una lunga scaletta di grandi successi, come Paid My Dues,  Pieces of a Dream,  Heavy on my heart,  Best of you,  You’ll never be alone, Take this change,  Lifeline  e tanti  altri  a celebrare  i 15 anni di carriera dell’artista.

Passando dall’esibizione in jeans e chiodo rosso, a quella con lungo vestito elegante nero, determinata e con una carica unica, questa donna guerriera ha trasmesso  grande ritmo e  forza tanto da far desiderare ai suoi fan di poter saltare sulle poltrone. Voce grintosa, acuta che porta lo spettatore a vivere uno spettacolo  incredibilmente energico, ma altrettanto dolce con i brani più melodici che Anastacia ha presentato, come il brano Everything  burns in duetto con il suo chitarrista  Eric Deeral e   l’immancabile  I belong to you in cui il pubblico ha cantato a squarciagola.

Lo spettacolo continua in un susseguirsi di brani rock, con tamburi e batteria. Anastacia, instancabile, si ferma ogni tanto e parla con il pubblico. Con i suoi brani migliori come Resurrection,  Army of me,  Stupid little things  e Welcome to my truth.

Ci sono canzoni che portano dentro un’emozione, una storia, un momento unico ed irrepetibile. Questo è quello che accade in un concerto dove chi canta ti fa rivivere tutto questo, preoccupandosi di  farsi capire sempre, aggiungendo una risata,  una parola o una smorfia anche quando sorridendo confessa di avere la voce un po’stanca.

Anastacia per tutto il live coinvolge il suo pubblico, tanto che alla fine dello spettacolo sull’ultimo brano chiama sul palco tre fan e dopo una divertente presentazione dei nuovi arrivati, li coinvolge a cantare con lei.

Ecco: questa è Anastacia, che ha saputo regalare a questi fan fortunati un’emozione da ricordare per sempre, qualcosa che non avevano di certo calcolato acquistando quel biglietto per poter essere al suo concerto.

Ecco la photogallery del concerto. Foto di Mimmo Lamacchia.

Report di Kathi Fraccaro.