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Il Cile

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Nel corso del mese che sta per concludersi Il Cile si è esibito dal vivo tra Roma, Milano e Firenze. L’artista aretino che ha preso parte alle nuove proposte del 63esimo Festival di Sanremo però si prepara a tornare sul palco da gennaio 2015, sbarcando anche all’estero: ci sono infatti Bruxelles, Parigi, Perugia, Aosta, Bologna e Seregno (MB) tra le prime tappe confermate dal cantautore toscano, alle quali seguiranno sicuramente altri concerti che saranno confermati a breve. Il Cile, arrivato al successo grazie all’album d’esordio “Siamo morti a vent’anni” e al brano in esso contenuto e intitolato “Cemento armato”, ha dato alle stampe quest’anno il secondo lavoro “In Cile Veritas” e aperto i concerti di Ligabue nel corso del suo “Stadi Tour 2014”. Ecco le prime date annunciate per il tour “In Cile Veritas 2015”:

16 Gennaio – Bruxelles @ Piola Libri
17 Gennaio – Parigi @ Ciao Gnari
31 Gennaio – Perugia @ Afterlife
06 Febbraio – Aosta @ Teatro Splendor
21 Febbraio – Bologna @ Locomotiv Club
14 Marzo – Seregno (MB) @ Tambourine

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Il 2 settembre scorso è uscito il secondo album di inediti di Lorenzo Cilembrini, in arte “Il Cile”, ovvero “In Cile Veritas”, che è stato subito accolto con favore da pubblico e critica.
Adesso Il Cile si appresta a portare live i brani di questo nuovo album, come il singolo “Sapevi di me”, e del precedente “Siamo morti a Vent’anni” in tre esclusivi ed imperdibili concerti.

11 Dicembre – Milano, Tunnel Club
13 Dicembre – Firenze, Viper Club
14 Dicembre – Roma, Warehouse

Prezzo del biglietto: €15,00 + diritti di prevendita.

Biglietti in vendita dalle ore 10.00 di Mercoledì 8 Ottobre negli abituali circuiti online.

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Reduce dall’apertura dei live di Ligabue a Milano e Roma, il paroliere aretino Il Cile ha di recente dato alle stampe un nuovo album – il secondo – intitolato “In Cile Veritas”, scritto un romanzo e partecipato alla colonna sonora della fiction “Braccialetti Rossi”. A dicembre partirà inoltre il suo nuovo tour solista e per l’occasione lo abbiamo intervistato. Ecco cosa ci ha raccontato.

Il 2 settembre è uscito “In Cile Veritas”, tuo secondo lavoro di studio, che sta riscuotendo ottimi consensi. Sapevi di me” è il singolo che ne ha anticipato la pubblicazione: come mai la scelta è ricaduta su questo brano in particolare?

Perchè questo per me è davvero un brano importante. il nucleo espressivo dell’intero album come contenuti, musica e forma canzone.

In che modo sei cambiato (artisticamente) in questi due anni?

Non sono poi così cambiato, la goliardia toscana che da sempre mi contraddistingue non mi ha mai abbandonato come si evince dal titolo, mi sono impegnato a incanalare la rabbia in musica e parole in maniera più meditata e con un cuore più aperto verso la speranza.

Come nascono le tue canzoni?

Come direbbe un grande… le mie canzoni nascono da sole vengono fuori già con le parole.

Il 2014 ti ha riservato moltissimi impegni: per prima cosa hai pubblicato un romanzo intitolato “Ho smesso tutto”…

Si,sono stato molto impegnato e tutto ciò è bellissimo per chi fa il mio mestiere,l’esperienza del libro è stata piacevole ed importante, poiché scrivere in prosa è una sfida che permette di lavorare a nuovi lati della mia scrittura.

Hai anche partecipato alla colonna sonora della seguitissima fiction “Braccialetti rossi” con il brano “Non mi dimentico”, confermi?

Certo, ho semplicemente cantato una canzone di Niccolò Agliardi e devo dire che la risposta è stata molto positiva

Infine hai aperto i concerti negli stadi di Ligabue a Roma e Milano: come è stata questa esperienza?

E’ stata un’esperienza davvero importante…come lo fu durante le aperture di Jovanotti e quelle dei Negrita.

Quando partirà invece il tuo nuovo tour solista?

A breve le date saranno sul mio sito e i miei social, si comincia da dicembre.

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Il Cile ha confermato che il tour appena concluso, denominato “Siamo Morti a Vent’Anni”, proseguirà in vista dell’estate: sono state infatti aggiunte alcune date, che vedranno il giovane talento esibirsi in giro per l’Italia tra giugno e agosto, come lo stesso artista ha annunciato:

“Non erano in programma ulteriori spettacoli estivi oltre alle emozionanti aperture a Jovanotti nei cinque stadi che avremo l’onore di condividere con lui, ma la voglia di suonare dal vivo e l’attrazione magnetica che solo un palco sa esercitare hanno vinto e abbiamo aggiunto altri appuntamenti live”.

Questo inaspettato successo è arrivato dopo che il disco d’esordio – “Siamo Morti a Vent’anni” (2012) –  è entrato in classifica, trainato dal singolo-tormentone“Cemento Armato”. La prima parte del tour si è svolta nei più importanti club italiani lo scorso autunno ed è stata seguita dalla partecipazione all’ultima edizione del Festival di Sanremo (Categoria Giovani) coronata dal Premio Sergio Bardotti per il miglior testo per “Le parole non servono più”.

Ecco le date per ora confermate:

07 giugno – Ancona, Stadio del Conero (apertura a Jovanotti)
19 giugno – Milano, Stadio San Siro (apertura a Jovanotti)
20 giugno – Milano, Stadio San Siro (apertura a Jovanotti)
26 giugno – Milano, Carroponte
28 giugno – Roma, Stadio Olimpico (apertura a Jovanotti)
05 luglio – Roma, Rock In Roma (double bill con Max Gazzè)
10 luglio – Pescara, Stadio Adriatico (apertura a Jovanotti)
27 luglio – Treviso, Suoni di Marca (double bill con The Bastard Sons Of Dioniso)
29 luglio – Prato, Museo Pecci
22 agosto – Morrovalle (MC), Festa Patronale di San Bartolomeo – Piazza del Comune
29 agosto – Castagnole delle Lanze (AT), Festival Contro

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“Ce l’abbiamo fatta ad avere quelli che speravo. Sono molto contento e ringrazio tutti per aver accettato il mio invito, è un regalo per me e per il mio pubblico, che si godrà il meglio della musica italiana di oggi oltre a grandi Djs internazionali”, presenta così gli artisti che apriranno i suoi Live Jovanotti, che con soddisfazione e orgoglio chiama 3 grandi artisti di generi completamente diversi. Dai Tre Allegri Ragazzi Morti dal sound graffiante e rock a Il Cile dalle sonorità più poppeggianti e dalla voce calda fino al rap d’autore di Clementino, conosciuto per la collaborazione con un maestro del genere come Fabri Fibra. Ma Jovanotti vuole “spingere” anche le sonorità dance, perché “Non tutti sanno che uno dei prodotti made in Italy più celebri è la nostra musica dance che con i suoi djs/producers fa ballare tutto il mondo. Io nasco in quell’ambiente e nel mio primo tour negli stadi li voglio celebrare. Saranno delle belle feste di musica”. Complimenti ai propositi di Lorenzo, non ci resta che prepararci per ballare.
Per avere tutte le info sulle date dei concerti, andate a questo link.

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La quarta serata di questo Sanremo 2013 si è appena conclusa, ed è stata interamente dedicata alla celebrazione “Sanremo Story”: le edizioni passate del Festival della canzone italiana sono state ricordate attraverso abiti, presentatori (Pippo Baudo), statue (l’omaggio a Mike Bongiorno) ma soprattutto canzoni. La musica del passato è stata la vera protagonista, e ognuno dei 14 big in gara si è esibito proponendo una brano ri-arrangiato. Tra i duetti più particolari e apprezzati ci sono stati quello dei Marta sui Tubi con Antonella Ruggiero, ma anche la performance delle due ex-concorrenti di “Amici” Annalisa ed Emma. Sono stati come sempre originali anche gli Elio e le Storie Tese che, con Rocco Siffredi, hanno proposto un’innovativa versione di “Un bacio piccolissimo”. Gli Almamegretta infine, con Marcello Coleman, James Senese e Clementino, hanno dato nuova vita a “Il ragazzo della via Gluck” di Adriano Celentano, proponendola in salsa reggae.

Le esibizioni dei maestri Stefano Bollani e Caetano Veloso hanno fatto da cornice alla finale della sfida tra i giovani: ad aggiudicarsi il premio della critica è stato Renzo Rubino con il brano “Il postino (amami uomo)“; mentre a trionfare nella categoria “Sanremo Giovani 2013” è stato Antonio Maggio con “Mi servirebbe sapere“. Infine Il Cile, escluso durante la serata di mercoledì, ha ottenuto il premio “Assomusica” con la canzone “Le parole non servono più”: “Arrivare fin qui è stato difficile, per me è come aver vinto”, ha fatto sapere l’artista stringendo il premio tra le mani.

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Ai Giovani del Festival di Sanremo è stato riservato un orario un po’ scomodo, ma questo non ha impedito ai primi quattro artisti che ieri sera hanno calcato il palco di farsi notare: la selezione, per loro, è già cominciata e proseguirà stasera con la presentazione degli altri quattro artisti in gara. Anche questa sera alla categoria sarà riservato lo spazio conclusivo del Festival, in tarda serata. Nel corso della puntata di ieri del Festival, si sono esibiti: Renzo Rubino con “Il postino (Amami uomo), Il Cile con “Le parole non servono più”, Irene Ghiotto con “Baciami?” e i Blastema con “Dietro l’intima ragione”. Quote rosa assai ridotte per la categoria, soprattutto dopo l’eliminazione della Ghiotto: in gara resta solo Ilaria Porceddu, che presenterà questa sera il brano “In equilibrio”. Non ce la fa nemmeno Il Cile, nonostante il successo radiofonico ottenuto con il brano “Siamo morti a vent’anni” aveva lasciato ben sperare, almeno dal punto di vista della popolarità pregressa, che spesso gioca a favore dei giovani concorrenti. A passare il turno sono quindi Renzo Rubino e i Blastema, che dovranno vedersela contro i due “sopravvissuti” alla sfida di questa sera. Oltre alla Porceddu, calcheranno questa sera il palco  Andrea Nardinocchi con il brano “Storia Impossibile”; a seguire Antonio Maggio, ex componente degli Aram Quartet nonché vincitore con lo stesso gruppo della prima edizione di X Factor, che presenterà la canzone “Mi servirebbe sapere”. Infine, Paolo Simoni canterà “Le parole”.

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Fabio Fazio aveva promesso “un Sanremo che stupirà molti” e fino ad ora il conduttore sembra essere stato di parola: l’edizione 2013 del Festival della Canzone Italiana avrà infatti un cast stellare, che vedrà alternarsi 14 Big, ognuno in gara con due brani.
Della sessantatreesima kermesse musicale sanremese faranno parte nomi già collaudati, ma anche da cantanti del tutto nuovi al grande pubblico: ad esibirsi sul palco del Teatro Ariston a San Remo saranno infatti la neo vincitrice di X-Factor Chiara, Elio, la band alternative italiana Marta sui Tubi, l’apprezzatissimo Raphael Gualazzi, gli Almamegretta, ma anche Modà, Marco Mengoni, Daniele Silvestri, Simone Cristicchi, Malika Ayane e molti altri.

Oltre a loro si esibiranno anche i concorrenti della sezione Giovani Antonio Maggio, Andrea Nardinocchi, i Blastema, Ilaria Porceddu, il Cile e Paolo Simonini; e coloro che sono stati scelti dall’Area Sanremo ovvero Renzo Rubino, e Irene Ghiotto.

Ecco l’elenco completo degli artisti in gara con i loro rispettivi brani:
Marta sui Tubi con “Dispari” e “Vorrei”
Raphael Gualazzi con “Sai (ci basta un sogno)” e “Senza ritegno”
Chiara con “L’esperienza dell’amore” e “Il futuro che sarà”
Elio e le Storie Tese con “Dannati forever” e “La canzone monotona”
Almamegretta con “Mamma non lo sa” e “Onda che vai”
Malika Ayane con “Niente” e “E se poi”
Daniele Silvestri con “A bocca chiusa” e “Il bisogno di te”
Modà con “Come l’acqua dentro il mare” e “Se si potesse non morire”
Marco Mengoni con “Bellissimo” e “L’essenziale”
Simone Cristicchi con “Mi manchi” e “La prima volta”
Simona Molinari e Peter Cincotti con “Dr. Jekyll e Mr. Hide” e “La felicità”
Annalisa Scarrone con “Non so ballare” e “Scintille”
Max Gazzé con “Sotto casa” e “I tuoi maledettissimi impegni”
Maria Nazionale con “Quando non parlo” e “E’ colpa mia”

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Mai come quest’anno, sarà l’edizione del Festival di Sanremo più talent di sempre, almeno sotto il profilo dei giovani. Due dei sei finalisti per questa categoria, infatti, provengono da X Factor. La commissione composta da Mauro Pagani, Sandra Bemporad, Andrea Guerra, Massimo Martelli e Stefano Senardi, ha scelto due vecchie conoscenze della TV generalista: Antonio Maggio, uscito vincitore dall’edizione X Factor 2008 con il gruppo degli Aram Quartet, parteciperà da solista dopo che la band che l’ha reso celebre si è sciolta, ed Ilaria Porceddu, anch’essa uscita senza allori, ma con molta gloria, dall’edizione 2008 del Talent della X.

Gli altri finalisti sono Andrea Nardinocchi, celebre nel mondo dell’Hip Hop avendo partecipato anche all’Hip Hop Tv Birthday Party; Il Cile che ha ottenuto grandissimi consensi su iTunes con il suo album “Siamo morti a vent’anni”, e che sta spopolando in radio con il feat con i Club Dogo, “Tutto ciò che ho” (testo e video); Paolo Simoni, arrivato tra i finalisti al Premio Tenco 2008; i Blastema, “Band rivelazione” ai Mei 2005. I presupposti per ascoltare della buona musica, e guardare con attenzione a questa categoria, insomma, ci sono proprio tutti..

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E’ un momento veramente d’oro per Il Cile, che sta cavalcando l’onda del successo con “Siamo morti a vent’anni”, autentico album rivelazione che ha esordito il 28 agosto con il primo posto su iTunes, e grazie alle fruttuose collaborazioni che lo vedono protagonista. Lo stiamo ascoltando, infatti, in numerose apparizioni televisive insieme ai Club Dogo, con il nuovo singolo del gruppo rap formato da Guè, Jake La Furia e Don Joe, “Tutto ciò che ho” (testo e video), ma le collaborazioni non finiscono qui. Il cantante aretino e la sua band, infatti, apriranno i concerti delle date italiane dei Cranberries! Di seguito le date dei live in Italia.

The Cranberriese Il Cile |  Le date del tour italiano

28 ottobre, Padova, Palafabris

29 ottobre, Assago, Mediolanum Forum

31 ottobre, Roma, Auditorium Parco della Musica-Sala Santa Cecilia

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