Apre a Novoli il locale che le suona agli altri, il Caffè Montegrappa Art-Live

Inaugurazione il 9 settembre con l’irresistibile swing dei Gatti Mézzi, vincitori del Premio Ciampi 2007. Vernissage di pittura e fotografia con i divertenti quadri di Maq e le fotografie di Datura.

Dopo un bel restyling riapre a Novoli, in via Montegrappa 36 r, il Caffè Montegrappa Art Live, il locale che le suona agli altri: musica a 360° (dal rock, al jazz, al funk, al folk, al cantautorato), teatro e vernissage dal giovedì al sabato (da ottobre dal martedì alla domenica), tutto ad ingresso gratuito ed in un locale caratterizzato da varie offerte di ristorazione per una rapida pausa pranzo oltre a serate con cena a tema. Luogo polivalente d’incontro e di scambio culturale in una zona di Firenze in fermento come quella di Novoli, già sede del Polo Universitario e di nuove strutture, il Montegrappa si lancia da settembre come presenza attiva sul territorio nell’offerta musicale e culturale, attento alle istanze artistiche emergenti dell’area fiorentina e non solo. Musica, arte figurativa, teatro, letteratura e cinema troveranno qui luogo di espressione.

Durante l’attività svoltasi finora il Montegrappa Live ha ospitato concerti di band fiorentine e di musicisti stranieri come Nordgarden, Essie Jain e Claire Hamill, diventando da subito un punto di riferimento per la musica dal vivo “fuori le mura”. La programmazione del mese di settembre parte in pompa magna con l’inaugurazione mercoledì 9 ad opera de “I Gatti Mézzi”, bravissima band pisana autrice di un irresistibile swing, super gruppo nato nel 2005 per volontà di Tommaso Novi (piano e voce) e Francesco Bottai (chitarra e voce). Quello dei Gatti Mézzi è un progetto che prende le mosse dalla voglia di un rinnovamento culturale attraverso il richiamo alla tradizione e l’uso del dialetto come leitmotiv: il songwriting del gruppo rievoca la tradizione vernacolare pisana, i detti popolari dell’antica repubblica marinara, l’attitudine alla vita tipica del popolo della torre, un universo intatto e prezioso –  appena sfiorato dalla globalizzazione – a colpi di borboun e magari coi baffetti alla Clark Gable, un raffinato swing-jazz che riporta con la memoria a Buscaglione, Conte e Gaber. Il loro è uno stile che amalgama sapientemente eleganza, ironia, passionalità e irriverenza in una musica ottimamente congegnata ed eseguita. Ad aprire la serata (ore 18) presentazione delle attività e vernissage di pittura e fotografia con i divertenti quadri di Maq e le fotografie di Datura. Le opere di MaQ (al secolo Maria Angelica Quattrini) sono una serie di acrilici in cui la pittrice ritrae figure femminili a sua (e non) immagine e somiglianza. MaQ gioca con ironia e sensualità attorno alla sua femminilità e ai suoi “fantasmi”, con un linguaggio personale in bilico fra l’ eleganza e il grottesco. Le foto di Datura, invece, sono scatti in digitale che raccontano uno stato dell’essere che si esprime in simboli e paesaggi interiori. Una riflessione sulle linee di fuga della mente e su dettagli che spesso rivelano altre nature e forme impreviste. Molte di queste foto sono confluite in video-arte ispirati a testi poetici dell’autrice stessa come di altri autori (P.P. Pasolini, M. Pierìs), ma anche a brani di musicisti contemporanei (Luciano Gavini, Atterraggio Alieno).

La programmazione del mese del Montegrappa Art-Live prosegue giovedì 10 ore 22 con il reading musicale di Jacopo Ninni ed il concerto di Krishna Biswas, il quale, armato della sua chitarra virtuosistica, presenta il disco “Dell’amore meccanico”. Venerdì 11 ore 22.00 serata Karaoke & Darts; Sabato 12 ore 22 il delizioso concerto dei Felpudo Maldito: un gruppo variopinto e assortito (munito di violino) che propone uno spettacolo musicale ironico e sketches nei quali il pubblico è invitato a partecipare. Divertimento allo stato puro. Giovedì 17 ore 22.00 il reading musicale di Tommaso Meozzi ed il concerto di Gens Giulia: il duo acustico di Giulia Marucelli e Fabio Penagoli propone un repertorio originale, affiancato da canzoni folk/country/irlandese, oltre ad un vero e proprio viaggio nella poesia attraverso composizioni su testi di Yeats, E. Dickinson, Manzoni. Ed ancora: sabato 19 settembre il concerto de Les Griotes, progetto musicale interamente al femminile nato nel 2003 e composto da Giulia Landi (piano, fisarmonica e voce), Clara Brandani (basso e violoncello), Irene Micheli (flauto e cori), Sara Bargiacchi (batteria e percussioni) e Mariachiara Marconi (chitarra ritmica e solista). Amano attingere da melodie e ritmi di altre culture per mescolarle con la propria, producendo sonorità che si avvicinano alla world music, al pop rockeggiante, al folk e a delicate sperimentazioni progressive. Giovedì 24 ore 22 in apertura il reading di Cristina Battaglini dal titolo Orf*EUR (riscrittura del mito di Orfeo e Euridice); seguono poi Gabriele Mori & Datura in concerto: musica francese, jazz & swing. La programmazione del mese si chiude con un evento davvero speciale: sabato 26 ore 22 in concerto Vandemars. Il gruppo, prodotto da Paolo Benvegnù, presenta un’anteprima del futuro disco con un live di  rock allo stato puro, in cui la voce femminile è la punta di diamante.

Sostiene Bruno Scordamaglia, ideatore e proprietario del locale: “Il Caffè Montegrappa nasce dall’idea di creare un luogo d’incontro e di scambio culturale nell’area fiorentina. E’ un locale che si trova fuori dalle mura (siamo tra via di novoli e via baracca), inserito in un contesto facilmente raggiungibile anche dai comuni limitrofi. Il nostro scopo, oltre la normale attività di caffetteria e di ristorazione, è proporre un’offerta artistica, culturale e musicale per la città di Firenze. Infatti, sfruttando le dimensioni del locale, siamo in grado di offrire molteplici eventi: mostre fotografiche e di pittura, presentazioni letterarie, teatro, cabaret ed in particolare musica dal vivo. Vogliamo dare ai nostri frequentatori un luogo piacevole e rilassante dove mangiare qualcosa di particolare, navigare in internet e potersi godere – nello stesso momento – un buon concerto, un bel quadro o partecipare ad un dibattito”. Prosegue: “Il Caffè Montegrappa da inoltre la possibilità agli artisti di avere un palco, un luogo dove si possano esibire e far conoscere. Nella nostra programmazione si da spazio non solo agli artisti locali, ma anche a quelli provenienti dal resto d’Italia, ed il Caffè ospita più o meno regolarmente artisti stranieri, come già successo per Essie Jain, Claire Hamill e Nordgarden.

CAFFE’ MONTEGRAPPA
Via Montegrappa 36 r
Firenze