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Bloom

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Sul palco del Bloom venerdì 11 novembre gli Statuto porteranno il loro ska, i vecchi cavalli di battaglia e i pezzi del loro nuovo disco “Amore di classe”.

Gruppo storico che nasce a Torino nel 1983, sono i primi in Italia ad aver suonato ska con testi in italiano, prendono il loro nome dall’omonima piazza torinese in cui si ritrovavano i Mods, luogo di partenza e di creazione culturale, ideologica e musicale del gruppo.

Negli anni gli Statuto sono arrivati dove tanti artisti vorrebbero arrivare: dal palco dell’Ariston di Sanremo, al concerto per i licenziati della Lancia/Fiat di Chivasso, dal Cantagiro al concerto in Plaza De La Revoluciòn all’Habana de Cuba invitati dalle autorità locali.

Questo il videoclip di Batticuore, il primo singolo tratto dal nuovo album degli Statuto intitolato “Amore di classe”, una storia metropolitana “pop” raccontata in 12 canzoni/puntate consequenziali.

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Il 30th Anniversary Tour dei The Mission farà tappa anche in Italia il prossimo martedì 18 ottobre al Bloom di Mezzago (MB): occasione unica per ascoltare dal vivo nel nostro Paese la gothic rock band fondata da Wayne Hussey e Craig Adams.

Trent’anni di attività quest’anno per i Mission che, per l’occasione, si imbarcano in un lunghissimo tour. A partire dal 1986, i Mission collezionano una lunghissima serie di successi, 12 album in studio, tour in tutto il pianeta inclusi 7 sold out consecutivi al London Astoria, record mai più battuto, e diverse partecipazioni come headliner a festival come quello di Reading: tutto questo ha consentito loro di avere una fitta schiera di fan fedelissimi, che hanno saputo aspettare durante le “pause di riflessione” della band. Questo si preannuncia come il tour più lungo di sempre dall’ultima reunion della band, datata 2011. La discografia dei Mission inoltre si è appena arricchita di un nuovo album di inediti:  il 30 settembre è infatti uscito il loro nuovo lavoro discografico Another Fall From Grace. Un album scuro, che è stato anticipato dal singolo MET-AMOR-PHOSIS e che per Wayne Hussey rappresenta un trait d’union tra First & Last & Always di The Sister Of Mercy e God’s Own Medicine di The Mission.

L’opening act del concerto dei Mission è affidato a The Awakening, il progetto dell’artista Ashton Nyle, originario di Johannesburg, che ha ottenuto grande attenzione di pubblico e critica con successi quali The Dark Romantics e una originale rivisitazione di The Sound Of Silence. Supportare il tour dei The Mission è un sogno che si avvera per Nyle, anima dei The Wakening e artista a tutto tondo che si destreggia abilmente tra musica e produzioni teatrali. L’artista di Johannesburg sta attualmente lavorando al nuovo album targato The Awakening, la cui uscita è prevista per il 2017.

I biglietti per il concerto sono disponibili sul circuito Ticketone e nei punti vendita Vivaticket. Sul sito ufficiale della band, i fan potranno acquistare degli esclusivi VIP packages con gadgets e memorabilia da abbinare al regolare biglietto, che andrà acquistato sui circuiti ufficiali.

THE MISSION + The Awakening
30th Anniversary Tour

Martedì 18 Ottobre 2016
Mezzago (MB), Bloom – via Eugenio Curiel, 39

Apertura porte ore 20.30
Inizio concerti ore 21.00

Posto unico in piedi: € 26,00 + prev.

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I Verdena si preparano ad intraprendere un tour europeo a maggio 2016. La band però comincerà a scaldarsi sui palchi italiani prima di approdare all’estero, precisamente a partire da fine aprile. Il gruppo infatti ha deciso di omaggiare i fan con nove date speciali fissate in piccoli club. Gli appuntamenti annunciati faranno ritrovare al pubblico una dimensione più intima e privata rispetto a quella della tournèe nelle grandi venue che ha fatto seguito all’uscita dei due album ‘Endkadenz Vol.1‘ e ‘Endkadenz Vol.2‘, rilasciati nel 2015 a pochi mesi di distanza l’uno dall’altro.

Nati artisticamente in provincia di Bergamo nel 1995, i Verdena hanno dato alle stampe in totale sette album di studio. La formazione ha sempre visto schierati i fratelli Alberto e Luca Ferrari e Roberta Sammarelli.

La serie di concerti prenderà il via a fine aprile da Arezzo, e si chiuderà con due live speciali in Sardegna. I biglietti per tutti gli show sono disponibili in prevendita online al prezzo di 15,00€ + d.p. (oppure alla porta a 10€ per la tappa di Padova).

Verdena, date italiane 2016:

24 aprile, Arezzo – Karemaski
26 aprile, Mezzago (MB) – Bloom
27 aprile, Padova – Pedro
29 aprile, Bergamo – Druso
30 aprile, Torino – sPAZIO211
3 maggio, Bologna – Covo Club
4 maggio, Roma – INIT
6 maggio, Sassari – The Hor
7 maggio, Cagliari – Fabrik

Le date all’estero invece comprenderanno Spagna, Francia, Inghilterra, Germania e Lussemburgo.

12 maggio – ES, Barcelona @Razzmataz Sala 3
14 maggio – FR, Paris @La Bellevilloise
18 maggio – DE, Köln – Blue Shell
19 maggio – UK, London @Garage
21 maggio – DE, Munich @Orangehouse
23 maggio – LX, Luxembourg @Panoplie Night – Rotondes
26 maggio – DE, Berlin – Bi Nuu
27 maggio – DE, Hamburg @Nochtspeicher

Il mitico palco del Bloom di Mezzago ospita Frankie Chavez  per una nuova serata organizzata da Italian Blues River, dove un impetuoso fiume rock blues travolgerà un nutrito numero di spettatori .

Per inquadrare l’artista bisogna sapere che il giovane Frankie è portoghese e che la sua terra influenza la sua musica in modo viscerale; il risultato finale è un’originale  miscela tra tradizione blues del mississipi, Rock e sonorità folk provenienti dalla musica popolare portoghese per antonomasia ; il Fado.

Chavez è un vero virtuoso della chitarra ed infatti sul palco campeggiano almeno 5 modelli dello strumento: Un paio di elettriche Gretsch , una Guild folk  oltre ad una stravagante Chitarra Portoghese a 12 corde Weissenborn che si suona orizzontale, elettrificata a dovere dalla quale provengono sonorità  davvero sorprendenti e originali.FC2

Basta il solo fido e ottimo batterista  Joao Correia per scatenare la tempesta rock blues di Frankie Chavez , musica essenziale che scorre sulle 12 battute , ma che sa prendersi il pubblico fino a farlo saltare su dalle sedie.

3 dischi all’attivo dal 2010 per Chavez , e l’ultimo lavoro Heart and Spine del 2014 è senza dubbio il più interessante per le sue sonorità ammiccanti, orecchiabili e rockeggianti alla Black Keys per intenderci dove il blues diventa rock e viceversa in un onda alta da surfare a tutto spiano.

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Il concerto per Frankie è un vero e proprio tour de force perché oltre alle furoreggianti scorribande chitarristiche, il nostro eroe si diletta anche con armonica e grancassa in un paio di tracce, mentre  la batteria di Joao Correia fornisce un supporto organico di ritmica alla sua notevole voce da vero rocker.

 

Oltre un’ora di grande musica a Mezzago con stupende rock hit tratte dall’ultimo lavoro su tutte Long Gone, Fight, Psychotic Lover o Truth can break a bone ma anche una manciata di brani tratti dai primi due dischi; Frankie sa suonare il blues, e il blues sa che la sua voce e la sua chitarra lo seguiranno !

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CONCERTIONLINE.COM

 

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BLOOM & ITALIAN BLUES RIVER presentano:

FRANKIE CHAVEZ + GUEST

ROCK BLUES FOLK SURF, SONO QUATTRO PAROLE CHE POSSONO DESCRIVERE, MA SOLO IN PARTE, IL MONDO DI FRANCISCO JOACQUIM PAIVA CHAVES IN ARTE FRANKIE CHAVEZ ROCKER E SURFER PROVENIENTE DALLA NUOVA PATRIA MONDIALE DI QUESTO AFFASCINANTE SPORT: IL PORTOGALLO !

E’ ROCK, perché la sua musica rispecchia bene il genere; essenziale, potente, universale…
E’ BLUES perché Frankie ha assimilato la lezione dei grandi maestri d’oltreoceano, l’ha fatta sua, e ne ha creata una sua personale interpretazione, mischiandolo con quello che e’ il blues portoghese; il Fado. Echi di questa musica si riscontrano nelle sue canzoni grazie al suo innovativo approccio ad uno degli strumenti che suona: la chitarra portoghese.
E’ FOLK perché nelle sue struggenti ballads ci sono il sole e i tramonti sul mare, i viaggi sulla costa e le lunghe giornate passate a surfare sulle onde.
E’ SURF perché la sua musica e’ solare, energica e decisa, come il mare e le enormi onde portoghesi!

FRANKIE CHAVEZ e’ uno di quegli artisti in grado di mettere tutti d’accordo, quelli dei quali tutti parlano bene, che piacciono alla critica, che incantano il pubblico durante i concerti, che riescono a evitare etichette e catalogazioni !

“Ho ascoltato molto blues e rock ma e’ il surf che ha influenzato il mio modo di suonare, come andare sulla tavola per improvvisare sull’onda. Ed e’ proprio questo il modo in cui suono ora senza troppo pensare alla composizione, ma solo al suono che piu’ mi piace”

“Heart & Spine” (trad. cuore e spina)…così si intitola il nuovo disco del rocker e surfer portoghese Frankie Chavez, dove “cuore” è inteso come “il muscolo che pompa il sangue nel sistema circolatorio”, ma anche “la parte vitale, l’essenza”, e “spina” è intesa come “spina dorsale, che contiene il midollo e che sostiene il torace e l’addome” ma anche “ogni punta aguzza e dura atta a difendere”…
E mai titolo fu più rappresentativo per un disco.

E’ rock come lo vorremmo sempre sentire. E’ folk come lo abbiamo sempre immaginato. E’ solare, romantico, energico e soprattutto vitale, come il cuore e la spina dorsale. Tredici canzoni, tutte composte da Frankie, a metà strada tra rock, blues e folk, suonate con tanta energia e vitalità da ricordarci i più grandi bluesmen e rocker americani, ed interpretate con tanta dolcezza da ricordarci la recente scuola del rock-folk australiano. Ma a differenza, della scuola “anglosassone” il cuore di Frankie pompa sangue europeo, e la sua anima è portoghese. Come tutta europea (del sud) è la produzione. Registrato a Lisbona, mixato e masterizzato in italia dalla “coppia magica” Tommaso Colliva (Muse, Franz Ferdinand, Mark Lanegan, Arto Lindsay, Afterhours, Calibro 35) e Gianni Versari. In Italia uscirà ufficialmente il 2 Febbraio per la Musicastrada Records, la neonata etichetta dell’organizzazione (con base in Toscana) che per prima lo ha portato in Italia ed ha creduto nel suo, immenso fatecelo dire, talento. Il disco sarà presente in tutti gli store digitali e nei negozi con distribuzione fisica di Materiali Sonori e la promozione di Carta da Musica!

Apertura porte ore 22.00 – Ingresso 10€

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La band proveniente dai monti Appalachi presenterà il nuovo album "Hair Down to my Grass"

La band proveniente dai monti Appalachi che ha esordito nel 2000 con l’album di cover di AC/DC A Hillbilly Tribute to AC/DC ed ha continuato la propria carriera rivisitando in chiave bluegrass i più grandi successi del pop e del rock, riscuotendo un grande successo in ogni angolo del mondo, arriva in Italia per due concerti per presentare il nuovo album “Hair Down To My Grass,” uscito a gennaio 2015 via Goodfellas.

Dalla fertile vallata di Deer Lick Holler, nel cuore più profondo degli Appalachi, proviene un suono antico e nuovo allo stesso tempo.
I quattro componenti degli Hayseed Dixie, Barley Scotch, “Reverend” Don Wayne Reno, “Deacon” Dale Reno e Jake “Bakesnake” Byers, crescono suonando musica tradizionale fino a quando l’incontro fortuito con la musica degli AC/DC stravolge le loro vite e segna il loro futuro!
Dalla scoperta della band australiana nasce il disco di cover di brani di AC/DC in chiave bluegrass, Hillybilly e prende forma lo stile originale e unico degli Hayseed Dixie, incredibile fusione tra suoni e strumenti tradizionali e amore per il rock and roll. Uno stile che loro definiscono RockGrass
I concerti degli Hayseed Dixie sono veri e propri show coinvolgenti e trascinanti, assolutamente da non perdere!

Qui i dettagli delle date italiane:

13 FEBBRAIO – TORINO – Spazio 211
14 FEBBRAIO – BOLOGNA – Covo Club
16 FEBBRAIO – MEZZAGO (MB) – Bloom

Prevendite già disponibili negli abituali circuiti.

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La star dell'R'n'b statunitense sarà nel nostro Paese con un tour acustico.

Cody Chesnutt, star del soul e dell’ r’n’b statunitense, sarà in Italia nel prossimo mese di aprile per quattro incredibili date, in cui porterà sul palco le sue sonorità in un’inedità chiave acustica.
L’ultimo album del cantante americano risale al 2012 (“Landing on a hundred”) ed è appena il secondo LP in studio in 10 anni di carriera (la prova d’esordio risale infatti al 2002).
Quella che capiterà dunque tra qualche mese è un’occasione unica per ammirare una delle voci più ispirate della scena musicale mondiale.

Qui i dettagli delle date italiane (biglietti già in vendita con prezzi che oscillano dai 15 ai 20 euro, salvo diritti di prevendita):

15 aprile Ferrara – Sala Estense
16 aprile Firenze – Sala Vanni
17 aprile San Ginesio (MC) – Teatro Leopardi
18 aprile Mezzago (MB) – Bloom

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A partire da gennaio 2015 nuovo tour per gli ex-CSI a 20 anni dall'uscita di "Ko de Mondo".

Riparte dai più importanti club italiani il tour degli ex-CSI, dopo i numerosi appuntamenti che li hanno visti protagonisti su molti palchi questa estate con concerti dall’intensità eccezionale.

Zamboni, Magnelli, Canali e Maroccolo, accompagnati da Angela Baraldi alla voce e Simone Filippi alla batteria, si ritrovano a vent’anni dall’uscita di “KO DE MONDO”, disco che ha cambiato la storia della musica italiana.
“Senza nostalgie di passato e di futuro, senza progetto costituito, senza smanie, ci siamo perché è bello esserci, e giusto.”

22.01 Torino – Hiroshima
23.01 Mezzago (MI) – Bloom
24.01 Firenze – Flog
30.01 Roncade (TV) – New Age
06.02 Verona – Emporio Malkovich
07.02 Modena – Off
27.02 Pescara – Tipografia
28.02 Bologna – Locomotiv

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Il Busking tour 2014 – in partenza il prossimo 14 novembre – porterà gli Zen Circus in giro per tutta la penisola con una serie di nuove date dal vivo previste per i successivi tre mesi. Il trio toscano capitanato da Andrea Rappino è reduce dalla pubblicazione dell’apprezzato lavoro discografico “Canzoni contro la natura”, ottavo album di studio dato alle stampe all’inizio dell’anno in corso, nonché successore dei fortunati album “Andate tutti Affanculo” (2009) e “Nati per subire” (2014). La data zero del Circo Zen è prevista sul palco del Bloom di Mezzago (MI) e promette molte sorprese dato che il gruppo, tramite i social network, ha commentato così gli imminenti eventi:

“Ricordate che il Busking Tour sulla carta è il nostro tour “acustico” ma nella realtà fa più casino di quello elettrico, staremo più vicini e si spaccheranno tutte cose comunque. Ci vediamo presto, con una scaletta totalmente diversa, sarà molto bello”

Ecco il calendario – ancora provvisorio – del Busking Tour 2014:

14 novembre, Mezzago (MI) – Bloom
21 novembre, Arezzo – Karemaski
28 novembre, Verona – Emporio Malkovich
29 novembre, Modena – Vibra
5 dicembre, Bologna – Locomotiv
6 dicembre, Marghera (VE) – Rivolta
7 dicembre, Asti – Palco 19
12 dicembre, Cesena – Vidia
19 dicembre, Legnano (MI) – Circolone
20 dicembre, Monteprandone (AP) – 17 festival
25 dicembre, Massa – 10° Natale Zen
27 dicembre, Brescia – Latteria Molloy
10 gennaio, Perugia – Urban
16 gennaio, Catania – Barbara discolab
17 gennaio, Colle Val D’Elsa (SI) – Sonar

Quando si parla di musica prog si parla quasi sempre di paesi nord-europei; oggi il nostro live report riguarda Roine Stolt e di uno dei suoi tanti progetti: The Flower Kings.
Formatasi nel 1993 rispecchia un genere progressive più simphonic/melodico ricordandoci quello degli anni 70′ con l’uso massiccio di tastiere vintage (Mellotron, Hammond, ecc..). Dopo vari cambi di musicisti, la band si presenta da qualche anno con la seguente line-up: Roine Stolt (chitarra, voce), Hasse Froberg (voce, chitarra) Tomas Bodin (tastiere), Jonas Reingold (basso) e Felix Lehrmann (batteria).
Ad aprire la serata conosciamo i Karmakanic; il tour all’inizio prevedeva la presenza di alcuni membri dei Pain of Salvation ma a causa dei problemi di salute di Daniel Gildenlöw, c’è stato questo cambio dell’ultimo momento. Capitanati dal bassista Jonas Reingong, dal tastierista Lalle Larsson e dal cantante Göran Edman, hanno creato l’atmosfera giusta per accogliere i Flower Kings.
Suono caldo e intimo, un mix di sonorità complesse e passaggi tecnici tipici del prog stile Yes o Genesis. Le voci dei tre artisti unite al tecnicismo del basso e della testiera han saputo ricreare la giusta miscela molto apprezzata dal pubblico maturo del Bloom di Mezzago.
Dopo un’ora di musica, annunciano l’ultimo brano…e sulle ultime note appare da un angolo Roine Stolt con la sua chitarra per dare un assaggio di cosa è previsto per le due ore successive.
Tempo di un cambio palco veloce e alle 21.50 salgono al completo i Flower Kings. La sala non è al massimo della capienza ma tra i presenti c’è tutto il vero pubblico prog, quello che incontri ad ogni concerto, che sia a Milano o a Veruno. La band ha proposto una setlist degna di un concerto memorabile: il tocco di chitarra preciso e inconfondibile di Roine, un po’ più malinconico in questo nuovo lavoro “Desolation Rose”, e l’arrivo del batterista Felix Lehrmann hanno portato sicuramente uno stimolo ed una spinta che mancava.
Il pubblico avvolto dall’energia sprigionata dalle due ore di live li richiama per il bis e loro cosa fanno? Escono insieme ai Karmakanic e ci suonano “solo” ‘The musical box selling England by the pound’ e quando mi accorgo che il mio orologio segna quasi l’una trovo lo stesso la forza e la voglia di cantare con loro questo inno prog, insieme a tutti gli altri fans.
Come ogni artista dovrebbe fare, a fine concerto, tempo 10 minuti, e ritroviamo tutta la band a firmare autografi, un clima rilassato, chiacchiere come tra amici e foto con visi sorridenti, per portare a casa non solo il ricordo di una bella serata ma anche la malinconia di dover aspettare chissà quanto per un altro concerto così intenso.

Si ringrazia Ultrasuoni Music e Bloom per l’invito.

Photogallery e live report a cura di Marco Cometto

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Anche il mese di aprile comincia ad essere ricco di appuntamenti per gli appassionati di musica dal vivo: il prossimo 29 aprile infatti al Bloom di Mezzago (MI) si terrà un concerto della band prog rock The Flower Kings che calcherà il palco del locale in occasione di un unico show italiano . Si tratterà infatti di un live unico nel suo genere, che contribuirà ad unire linee melodiche e sonorità graffianti tipiche dei 70’s, ma anche molti musicisti di un certo livello, sullo stesso palco: Roine Stolt , Tomas Bodin, Jonas Reingold e Hasse Fröberg dunque presenteranno dal vivo vecchi successi e nuovi brani tratti dall’ultimo lavoro di studio intitolato “Desolation Rose”, nell’ambito del tour che prende appunto il nome dall’album. La partecipazione di Daniel Gildenlöw (leader dei Pain of Salvation) inizialmente confermata è stata annullata a causa di problemi di salute di quest’ultimo, in sostituzione vedremo esibirsi on stage i Karmakanic, che presenteranno dal vivo il nuovo disco “Live in the US”

INFO E PREZZI

29 aprile, Mezzago (MI) – Bloom
Apertura porte ore 21.00 – Inizio Concerti ore 22.00  – Prezzo biglietto euro 20,00

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Adriano Viterbini e Cesare Petulicchio stanno per tornare ad esibirsi, e lo faranno dal prossimo aprile: i Bud Spencer Blues Explosion infatti, attualmente al lavoro sugli ultimi preparativi riguardanti un album di prossima uscita (estate 2014), si esibiranno dal vivo su alcuni palchi italiani, partendo da quello del Bloom di Mezzago (MI) il 4 aprile. Il duo romano tornerà a dedicarsi all’attività live dopo un anno e mezzo di pausa quasi totale e i nove show in programma saranno

“un modo per condividere il processo creativo che a guidato la composizione di queste nuove canzoni e abbattere abbattere la liturgia del concerto cercando di ricreare sul palco l’atmosfera tipica della sala prove, cambiando di volta in volta gli arrangiamenti, giocando con le strutture, aggiornando il vecchio repertorio senza tralasciare momenti di improvvisazione pura da cui potrebbe scaturire del nuovo materiale”.

BSBE – Tour 2014, date confermate (prezzo 10€ + d.p.):

4 aprile, Milano – Bloom
5 aprile, Perugia – Urban Club
11 aprile, Bologna – Locomotiv Club
12 aprile, Torino – Hiroshima Mon Amour
17 aprile, Roma – Circolo degli artisti
19 aprile, Catania – Mercati Generali
24 aprile, Bari – Demodè Rockcult
25 aprile, Firenze – Viper Club
26 aprile, Roncade (TV) – New Age Club